News 25*01*25

Omar Hassan

25 Gennaio 2025
23 Febbraio 2025

Il prestigioso scenario alpino di St. Moritz si prepara ad accogliere una delle figure più rilevanti del panorama artistico contemporaneo: Omar Hassan. L’artista italo-egiziano, celebre per il suo linguaggio visivo innovativo e potente, inaugurerà la sua nuova mostra Ramp Lights il 25 gennaio 2025 presso GALLARIA SONNE.
La mostra presenterà una selezione di opere che incarnano la poetica e la visione di Hassan. Attraverso tecniche uniche come il Punching Canvas e lo Spray Paint ispirati al dinamismo contemporaneo e all’eleganza dell’arte classica, l’artista esplora temi universali quali la forza, il tempo e l’identità collettiva.
L’arte di Omar Hassan é un dialogo tra energia ed armonia che lo rende uno degli artisti più influenti della sua generazione. Nato a Milano da madre italiana e padre egiziano, il suo lavoro si distingue per la capacità di combinare mondi apparentemente opposti, unendo la forza espressiva della boxe e la delicatezza della pittura. Con esposizioni nelle principali capitali mondiali dell’arte, Hassan continua a lasciare un segno indelebile nella scena artistica contemporanea.
Le opere della serie Breaking Through sono realizzate letteralmente con pugni e guantoni da boxe imbevuti di acrilico non rompono, non distruggono, ma creano. “I’m not punching to destroy, I’m creating!” è uno dei mantra di Omar Hassan.
Le opere della serie Lights sono delle vere e proprie luci che emergono dal buio. Delle luci da seguire come simbolo di rinascita.
Hassan è ossessionato in maniera positiva dal tempo che scorre: questa costante intangibile che ci scorre addosso, ma che, appunto, non vediamo… “tracciare il tempo per lasciare nel tempo qualcosa che duri oltre il mio tempo. E questo lo permette solo l’arte!”. Questa tematica è riflessa nella serie di grandi tele Time Lines.
Tra le ultime esposizioni dell’artista segnaliamo la realizzazione di “Exit Lights”, una gigantesca tela di 9 metri presso l’aeroporto di Malpensa, la personale “Punctum” a Palazzo Reale di Palermo, l’esposizione “Quarta Civitas” presso Nuvola Museo Lavazza a Torino e la personale “Il Mondo è N(V)ostro” presso la Fondazione delle Stelline a Milano.
Un evento nato dall’idea di Gian Enrico Gilardi in collaborazione con Vitart Fine Arts Lugano che hanno scelto Silvaplana presso la Gallaria Sonne in Val Engadina, come posto esclusivo e di riferimento per la stagione invernale. La mostra sarà aperta la pubblico fino al 23 febbraio 2025.

Special event

Vernisage ore 17.30 – Solo su invito

Special event: Sabato 25 Gennaio 2025, ore 17.30 – 19.00

Galleria

Past 20*12*2024

"Almost private collection"

20 Dicembre 2024
6 Aprile 2025

La nuova mostra è “Almost private collection /Collezione (quasi) privata” organizzata in collaborazione con Il Chiostro Arte & Archivi di Saronno.

Dieci artisti che interpretano il luogo della galleria Sonne cogliendone la sua natura polifunzionale ed esaltando l’idea di una sovrapposizione tra arte, pratiche performative e design, come è per il lavoro di Ugo La Pietra, uno dei protagonisti della mostra: artista, architetto, teorico e designer, che si definisce sin dagli anni Sessanta un ricercatore nelle arti visive. Fluida nell’approccio alle varie discipline è anche Debora Hirsch, artista brasiliana di cui sono in mostra alcuni esempi e un video dell’ampia serie “Plant”, in cui sapientemente fonde pittura, botanica e intelligenza artificiale. Centrale nello spazio della Rampa è la tavolozza multicolore di Andrea Facco, si tratta di uno dei suoi rari “Resti di pittura/Lefover paintings”, realizzata attraverso il recupero dei nastri adesivi di mascheratura delle tele. In generale la mostra interpreta il “genius loci” attraverso lo sguardo degli artisti tra cui Arcangelo, che condensa i “Misteri” del paesaggio montano in alcune tele dei suoi cicli più celebri e Giancarlo Sangregorio, storico scultore le cui forme a incastro in marmo e legno sono un omaggio alla montagna, che altrettanto intensamente ispira gli assemblages di Ferdinando Greco. Saverio Polloni, celebre autore di ritratti animalier, qui scelti con una predilezione per quelli legati alla montagna, da cui deriva anche la serie “l’Eco del bosco” di Franco Marrocco, pittore astratto il cui numero di velature sulla tela, alla “maniera antica”, rende una texture raffinata ed evocativa. Completano il percorso, nei corridoi del mall, le composizioni di agende Moleskine di Marco Di Giovanni, in cui la linea disegnata sulle pagine del planisfero, accompagna l’osservatore verso quella terza dimensione alla quale solo la mano dell’artista può condurre, con quel filo di Arianna che Iaia Filiberti tesse nelle immagini di “Arianna e Teseo”, racconto personale e onirico scandito dai cubi di metallo, piccole scatole delle meraviglie, liricamente esposte nella “vetrina” di Sonne.

A cura de "Il Chiostro Arte & Archivi" di Saronno

A cura de “Il Chiostro Arte & Archivi” di Saronno

Durante l’evento speciale in calendario il 18 gennaio dalle 17.30 i curatori Marina Affanni e Manuela Milan Lodi, insieme agli organizzatori e ad alcuni degli artisti, saranno presenti per accogliere i visitatori e illustrare i lavori esposti.

Inaugurazione


Inaugurazione: Sabato 18 Gennaio 2025, ore 15.00 – 19.00

Date e orari di apertura:

lunedì /venerdì, 9.00– 18.00; sabato 10.00 – 14.00; sabato pomeriggio e domenica su appuntamento

Galleria